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La revisione di Motoveicoli e Ciclomotori

In data 16 Febbraio 2000 il Ministero dei Trasporti ha firmato il decreto che introduce la revisione periodica obbligatoria per motocicli e ciclomotori (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 48 del 28/02/2000). Questa revisione, entrata in vigore il 1 Gennaio 2001, ha le stesse scadenze di quella degli autoveicoli (4 anni + 2).

Un ulteriore aggiornamento si è avuto in data 29/09/2000, quando è stata firmata la circolare n. 7938/604 che recepisce il Decreto Presidenziale di definizione del tipo di omologazione che devono avere le attrezzature idonee ad eseguire le prove sui motoveicoli (in particolare banco prova freni e analizzatore gas di scarico specifici).

Il Dipartimento dei Trasporti Terresti (ex M.C.T.C.) ha precisato inoltre con la circolare U. di G. n. A32 del 15/12/2000 (che indicava anche il calendario revisioni moto per il 2001) che "nel corso del 2001 si eseguiranno sui veicoli citati tutte le prove destinate a garantire la sicurezza della circolazione, con l'ausilio del nuovo banco prova freni, nonché le prove fonometriche e fotometriche": non vengono quindi al momento verificati i gas di scarico, ma freni, rumorosità, impianto di illuminazione oltre allo stato generale del mezzo.
Anche nel 2002 verranno effettuati solo questi controlli.
Calendario

Nel 2002 (D.M. 14/11/01 pubblicato sulla G.U. n. 273 del 23/11/01) sono stati sottoposti a revisione i mezzi immatricolati fino al 31/12/1993 (quelli immatricolati fino al 31/12/1982 dovevano già essere revisionati entro il 2001)

Nel 2003 sono stati revisionati tutti i mezzi immatricolati dal 1994 al 1999 e revisionati nel 2001; per effetto del D.M. 29/11/02 pubblicato sulla G.U. n. 288 del 09/12/02 quindi la periodicità della revisione di ciclomotori e motoveicoli è definitivamente allineata a quella degli autoveicoli.

Nel 2011 perciò verranno revisionati tutti i veicoli immatricolati nel 2007 (entro il mese corrispondente al mese di rilascio del certificato di idoneità tecnica per i ciclomotori e della carta di circolazione per i motoveicoli) e revisionati nel 2009, entro il mese corrispondente a quello dell'ultima revisione.

>> Dal 1° luglio 2003 sono iniziate anche la prova di velocità (solo per i ciclomotori) ed il controllo delle emissioni inquinanti ai motoveicoli e ciclomotori a due ruote; per effetto del D.M. 30/06/2003 queste prove sono state fin da subito prorogate di sei mesi per i motoveicoli e ciclomotori a tre e quattro ruote, poi in seguito al D.M. 30/07/2003 per problemi vari il Ministero dei Trasporti ha sospeso l'esecuzione di queste prove anche per motoveicoli e ciclomotori a due ruote.

A partire dal 1° gennaio 2004 quindi vengono effettuate regolarmente le prove di velocità (solo ciclomotori) e di emissione di scarico sui motoveicoli e ciclomotori a due, tre e quattro ruote.

Circolari obsolete a seguito della legge 29 luglio 2010 n. 120: * "Decreto 7 dicembre 2000 'Calendario delle revisioni dei motoveicoli e dei ciclomotori per l'anno 2001' - Applicabilità dell'art. 80, comma 14, C.d.S." (Prot. n. 300/A/1/33017/105/2 del 23/04/2001)
* "Revisione dei ciclomotori – sanzione articolo 80, comma 14 del Codice della Strada"
(Prot. n. 300/A/1/45235/105/2 del 07/11/2003)

I controlli tecnici su motoveicoli e ciclomotori

Come per gli autoveicoli, anche i controlli tecnici su motoveicoli e ciclomotori sono finalizzati ad accertare la sussistenza delle condizioni di sicurezza per la circolazione, di silenziosità e di contenimento delle emissioni inquinanti.
I controlli tecnici devono essere effettuati sugli elementi di cui all'Allegato II alla Direttiva 96/96/CE del 20 dicembre 1996 (recepita dall'Allegato II al Decreto 408/98) e successive modifiche, opportunamente rimodulati riguardo alla paricolarità dei veicoli in questione e sono di seguito riassunti.

DISPOSITIVI DI FRENATURA (01)
Controllo visivo generale dell'impianto (stato delle tubazioni, delle corde flessibili, dei gruppi frenanti, ferodi, dischi, tamburi, ecc.) e verifica della funzionalità e dell'efficienza

STERZO (02)
Stato meccanico, fissaggio del sistema

VISIBILITA' (03)
Campo di visibilità, vetri retrovisori, tergicristallo, lavavetri

IMPIANTO ELETTRICO (04)
Proiettori abbaglianti e anabbaglianti (omologazione, efficienza, commutazione, orientamento), stato dei vetri protettivi, luci di posizione, luci di arresto, indicatori di direzione, luci targa, luci retromarcia, catarifrangenti

ASSI, RUOTE, PNEUMATICI, SOSPENSIONI (05)
Controllo assi, bracci, cerchi, molle, ammortizzatori, pneumatici (dimensioni, indice di carico, efficienza)

SCOCCA-TELAIO-CARROZZERIA (06)
Telaio o cassone ed elementi fissati al telaio, tubi di scappamento e silenziatori, serbatoi e tubi carburante

EQUIPAGGIAMENTI (07)
Fissaggio sedili, fissaggio batteria, cinture di sicurezza (se presenti)

RUMORI ED EMISSIONI(08)
Rilievo rumorosità esterna, avvisatore acustico, analisi gas di scarico, prova di velocità per i ciclomotori

IDENTIFICAZIONE VEICOLO (09)
numero di telaio (leggibilità), targa (integrità, riflettenza), tipo motore, documenti di circolazione

I numeri fra parentesi indicano il codice dell'eventuale motivo di revisione "Ripetere" o "Sospesa".

Se l'esito della revisione è "Ripetere", il veicolo deve essere riparato e successivamente può essere utilizzato in attesa della nuova revisione con esito Regolare, da effettuarsi entro 30 giorni dalla precedente.

Se l'esito della revisione è "Sospesa", il veicolo deve essere ricondotto a velocità moderata presso il proprio domicilio e NON può circolare prima di essere riparato ed essere sottoposto nuovamente a revisione con esito Regolare.

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